Status: 1.4 / 12.12.2016 -
Cronologia schmittiana:
dati biografici, bibliografici ed eventi connessi
1888 - 1889 - 1890 - 1891 - 1892 - 1893 - 1894 - 1895 - 1896 - 1897 - 1898 - 1899 - 1900 - 1901 - 1902 - 1903 - 1904 - 1905 - 1906 - 1907 - 1908 - 1909 - 1910 - 1911 - 1912 - 1913
- 1914 - 1915 - 1916 - 1917 - 1918 - 1919 - 1920 - 1921 - 1922 - 1923 -
1924 - 1925 - 1926 - 1927 - 1928 - 1929 - 1930 - 1931 - 1932 - 1933 -
1934 - 1935 - 1936 - 1937 - 1938 - 1939 - 1940 - 1941 - 1942 - 1943 -
1944 - 1945 - 1946 - 1947 - 1948 - 1949 - 1950 - 1951 - 1952 - 1953 -
1954 - 1955 - 1956 - 1957 - 1958 - 1959 - 1960 - 1961 - 1962 - 1963 -
1964 - 1965 - 1966 - 1967 - 1968 - 1969 - 1970 - 1971 - 1972 - 1973 -
1974 - 1975 - 1976 - 1977 - 1978 - 1979 - 1980 - 1981 - 1982 - 1983 -
1984 - 1985 - 1986 - 1987 - 1988 - 1989 - 1990 - 1991 - 1992 - 1993 -
1994 - 1995 - 1996 - 1997 - 1998 - 1999 - 2000 - 2001 - 2002 - 2003 -
2004 - 2005 - 2006 - 2007 - 2008 - 2009 - 2010 - 2011 - 2012 - 2013 -
2014 - 2015 - 2016. / Bottom / LG / - In sigla, all’inizio di ogni voce, vengono indicate le fonti dalle quali si attinge, per evitare l’uso troppo frequente del virgolettato. Elenco Fonti utilizzate: Q = A cura di Helmut Quartitsch, Carl SCHMITT, Risposte a Norimberga. Bari, Laterza, 2006.
11 Luglio: Carl Schmitt nasce a Plettenberg, nel Sauerland. «Nato in una famiglia cattolica di modesti mezzi, Schmitt aveva poco in comune con la classe dirigente protestante prussiana: per tradizione e temperamento era un ‘renano’» (Bendersky, 30).
– «Nel 1900, dopo aver trascorso diversi anni in una scuola cattolica, Carl Schmitt entrò nel ginnasio pubblico di Attendorn» (B. 33).
– Carl Schmitt s’iscrive all’università di Berlino. Ne parla in un raro scritto autobiografico, edito in Schmittiana I, con titolo 1907 Berlin. Seguì fra le altre le lezioni di Josef Köhler.
1910
– Si laurea summa cum laude a Strasburgo con Fritz van Calker, che gli aveva assegnato una tesi «Sulla colpa e i tipi di colpa».
– Risale probabilmente a quest’epoca l’amicizia di Carl Schmitt con Franz Blei (SG, XII).
– «Posso infine ricordare che anche le esperienze, che a partire dal 1919
potevo fare in lezioni, seminari ed esami, confermano questa visione
della dottrina della costituzione come àmbito autonomo del diritto
pubblico, da trattare a sé» (Dt, 6).
1921
Agosto: Schmitt conosce l’australiana Kathleen Murray, della quale si invaghisce (SG, XII). L’aiuta anche a redigere la sua dissertazione di laurea su “Taine e il romanticismo inglese”, terminata nel 1924.
Settembre: Carl Schmitt viene chiamato all’università di Greiswald (SG, XII).
– Dicembre:
• 15 dicembre: Schmitt trascorse con Otto e Michael una serata a casa di Erch Marcks jnr., in cui era presente anche Kurt von Hammerslein. Così, in Imperium, p. 161.
– Maggio:
• «All’inizio del maggio 1934, e quindi all’indomani delle sue dimissioni dal rettorato, Heidegger partecipa insieme ad Alfred Rosenberg, Hans Franck, Carl Schmitt ed Erich Rothhacker alle Giornate della Commissione per la filosofia del diritto dell’Accademia per il diritto tedesco organizzate negli edifici dell’Archivio Nietzsche, il cui tema è quello della “realizzazione del diritto germanico» (E. Faye, L’introduzione del nazismo nella filosofia, Roma, l’Asino d’oro, 2012, p. 350).
– Ottobre:
• 16 ottobre = Carl Schmitt tiene una conferenza a Parigi su “La mer contre la terre - la contradiction fondamentale dans le droit international”.
Giugno:
• 27 giugno = Il “caso Schmitt” viene affrontato dalla Commissione tedesca per la sicurezza e il controllo.
Agosto:
• 2 agosto = Dal Comitato americano «fu disposto il suo rilascio perché Schmitt non rappresentava una minaccia per la sicurezza e per gli obiettivi delle forze armate americane - beni difesi con l’«arresto automatico» (v.) – e in ogni caso non vi erano motivi validi per prolungarne la detenzione. Fu rilasciato solo il 10 ottobre 1946. La burocrazia americana del campo era incaricata non solo dell’internamento, ma anche delle procedure di rilascio. Essere liberato da un campo di internamento significava che il rilasciato non era sospettato di crimini di guerra o di crimini contro l’umanità – altrimenti sarebbe stato condotto in un campo speciale o estradato in uno Stato straniero – e che anche da futuri procedimenti di denazificazione non vi erano da spettarsi pene detentive» (Quaritsch 5).
Ottobre:
• 10 ottobre = Viene attuato il rilascio che era stato disposto il 2 agosto. Per dodici mesi, a decorrere dal 26 settembre 1945, quando fu arrestato, fino al 10 ottobre 1946, Carl Schmitt fu prigioniero degli americani. Il 26 settembre 1945 era stato tenuto al centro interrogatori di Wannsee, quindi il 31 ottobre 1945 fu internato nel campo di Lichterfelde-Süd, situato in Wismarer Strasse, sul canale Teltow, descritto da Duska Schmitt come un «campo di massa con trattamenti brutali». Poi, dall’inizio del 1946 fu spostato Civilian Detention Camp di Berlino-Wannsee, sulla Königstrasse, all’angolo con la Endestrasse. In tutto, quindi, tre diversi luoghi di detenzione: 1°) per per oltre un mese al centro interrogatori di Wannsee; 2°) per due mesi al campo di Lichetrfelde-Süd, particolarmente brutale; 3°) per nove mesi al Civilian Detention Camp.
1931
– Dicembre:
• 15 dicembre: Schmitt trascorse con Otto e Michael una serata a casa di Erch Marcks jnr., in cui era presente anche Kurt von Hammerslein. Così, in Imperium, p. 161.
1934
– Maggio:
• «All’inizio del maggio 1934, e quindi all’indomani delle sue dimissioni dal rettorato, Heidegger partecipa insieme ad Alfred Rosenberg, Hans Franck, Carl Schmitt ed Erich Rothhacker alle Giornate della Commissione per la filosofia del diritto dell’Accademia per il diritto tedesco organizzate negli edifici dell’Archivio Nietzsche, il cui tema è quello della “realizzazione del diritto germanico» (E. Faye, L’introduzione del nazismo nella filosofia, Roma, l’Asino d’oro, 2012, p. 350).
1941
– Ottobre:
• 16 ottobre = Carl Schmitt tiene una conferenza a Parigi su “La mer contre la terre - la contradiction fondamentale dans le droit international”.
1942
– Maggio:
• Schmitt tiene una conferenza a Budapest su un tema di diritto amministrativo.
1943
– Febbraio:
• 16 febbraio = Schmitt tiene una conferenza nell’università di Bucarest, sul tema Die Lage der europäischen Rechtswissenschaft;
– Giugno:
• 1° giugno = Conferenza all’università di Madrid.
+ in giugno = Conferenza all’università di Salamanca.
– Novembre:
• 11 novembre = Conferenza nell’università di Budapest.
– Maggio:
• 15 maggio = Conferenza all’Università di Madrid.
• 16 maggio = Conferenza all3Università di Coimbra.
– Dicembre:
• 1° dicembre: Carl Schmitt è a Lipsia, dove vi era dal 1942 Werner Weber, per tenere una conferenza sulla “Situazione della scienza giuridica".
• 15 maggio = Conferenza all’Università di Madrid.
• 16 maggio = Conferenza all3Università di Coimbra.
– Dicembre:
• 1° dicembre: Carl Schmitt è a Lipsia, dove vi era dal 1942 Werner Weber, per tenere una conferenza sulla “Situazione della scienza giuridica".
– Estate: «Nell’estate del 1945 Carl Schmitt scrisse un lungo parere legale dal titolo Das internationalrechtliche Verbrechen des Angriffskrieges und das Grundsatz “Nullum crimen, nulla poena sine lege”, che doveva essere presentato al tribunale americano di Norimberga in un processo contro l’industriale Friedrich Flick e i suoi collaboratori» (Quaritsch, 3).
– Settembre:
• 26 (Q) = Carl Schmitt viene arrestato una prima volta e condotto nel centro interrogatori di Wannsee, rimanendo prigioniero degli americani per dodici mesi, per essere infine rilasciato il 10 ottobre 1946. A Wannsee «era stato trattato particolarmente bene», secondo quanto riferisce Duska Schmitt in una lettera del 18.11.1945 a Werner Weber.
– Novembre
• Karl Lowenstein scrive un parere per il Consiglio Alleato di Controllo di Berlino allo scopo di ottenere la condanna di Schmitt come criminale di guerra.
– Settembre:
• 26 (Q) = Carl Schmitt viene arrestato una prima volta e condotto nel centro interrogatori di Wannsee, rimanendo prigioniero degli americani per dodici mesi, per essere infine rilasciato il 10 ottobre 1946. A Wannsee «era stato trattato particolarmente bene», secondo quanto riferisce Duska Schmitt in una lettera del 18.11.1945 a Werner Weber.
– Novembre
• Karl Lowenstein scrive un parere per il Consiglio Alleato di Controllo di Berlino allo scopo di ottenere la condanna di Schmitt come criminale di guerra.
Giugno:
• 27 giugno = Il “caso Schmitt” viene affrontato dalla Commissione tedesca per la sicurezza e il controllo.
Agosto:
• 2 agosto = Dal Comitato americano «fu disposto il suo rilascio perché Schmitt non rappresentava una minaccia per la sicurezza e per gli obiettivi delle forze armate americane - beni difesi con l’«arresto automatico» (v.) – e in ogni caso non vi erano motivi validi per prolungarne la detenzione. Fu rilasciato solo il 10 ottobre 1946. La burocrazia americana del campo era incaricata non solo dell’internamento, ma anche delle procedure di rilascio. Essere liberato da un campo di internamento significava che il rilasciato non era sospettato di crimini di guerra o di crimini contro l’umanità – altrimenti sarebbe stato condotto in un campo speciale o estradato in uno Stato straniero – e che anche da futuri procedimenti di denazificazione non vi erano da spettarsi pene detentive» (Quaritsch 5).
Ottobre:
• 10 ottobre = Viene attuato il rilascio che era stato disposto il 2 agosto. Per dodici mesi, a decorrere dal 26 settembre 1945, quando fu arrestato, fino al 10 ottobre 1946, Carl Schmitt fu prigioniero degli americani. Il 26 settembre 1945 era stato tenuto al centro interrogatori di Wannsee, quindi il 31 ottobre 1945 fu internato nel campo di Lichterfelde-Süd, situato in Wismarer Strasse, sul canale Teltow, descritto da Duska Schmitt come un «campo di massa con trattamenti brutali». Poi, dall’inizio del 1946 fu spostato Civilian Detention Camp di Berlino-Wannsee, sulla Königstrasse, all’angolo con la Endestrasse. In tutto, quindi, tre diversi luoghi di detenzione: 1°) per per oltre un mese al centro interrogatori di Wannsee; 2°) per due mesi al campo di Lichetrfelde-Süd, particolarmente brutale; 3°) per nove mesi al Civilian Detention Camp.
– Marzo:
• 19 marzo = Carl Schmitt viene arrestato una seconda volta nella sua casa di Berlino-Schachtensee, all’indirizzo: Schönerer Zeile/Kaiserstuhlstrasse 19). Ciò stranamente avveniva quando la vicenda sembrava conclusa, essendo già stato arrestato e detenuto una prima volta, ed infine rilasciato dopo 12 mesi di prigionia istruttoria. I biografi non riescono a dare una spiegazione del secondo arresto che resta oscuro.
• 27 marzo = Carl Schmitt viene interrogato a Berlino da Ossip K. Flechtheim, che lo manderà da Kempner a Norimberga.
• 27 marzo = Carl Schmitt viene interrogato a Berlino da Ossip K. Flechtheim, che lo manderà da Kempner a Norimberga.
• 29 marzo = Già arrestato, dopo essere stato interrogato, Carl Schmitt viene condotto nel penitenziario di Norimberga, «famoso in tutto il mondo per il processo del Tribunale Militare Internazionale contro i “principali criminali di guerra”» (Quaritsch, 3).
– Aprile:
• 3 aprile = Primo interrogatorio di Schmitt a Norimberga da parte di Robert Kempner, il quale così si esprime: «Io le dico molto chiaramente che cosa a me interessa: la sua partecipazione diretta o indiretta alla pianificazione di guerre di aggressione, crimini di guerra e crimini contro l'umanità».
• 21 aprile = Secondo interrogatorio di Schmitt a Norimberga da parte di Robert Kempner.
• 29 aprile = Terzo ed ultimo interrogatorio di Schmitt a Norimberga da parte di Robert Kempner.
• 6 maggio = Carl Schmitt viene definitivamente rilasciato dalla detenzione in Norimberga.
– Aprile:
• 3 aprile = Primo interrogatorio di Schmitt a Norimberga da parte di Robert Kempner, il quale così si esprime: «Io le dico molto chiaramente che cosa a me interessa: la sua partecipazione diretta o indiretta alla pianificazione di guerre di aggressione, crimini di guerra e crimini contro l'umanità».
• 21 aprile = Secondo interrogatorio di Schmitt a Norimberga da parte di Robert Kempner.
• 29 aprile = Terzo ed ultimo interrogatorio di Schmitt a Norimberga da parte di Robert Kempner.
• 6 maggio = Carl Schmitt viene definitivamente rilasciato dalla detenzione in Norimberga.
Nessun commento:
Posta un commento