Nel 1935 usciva per i tipi di Sansoni la prima raccolta di scritti di Carl Schmitt con un titolo, Principi politici del nazionalsocialismo, di cui lo stesso Carl Schmitt ebbe a lamentarsi nella sua corrispondenza con Delio Cantimori, che era il traduttore e curatore della raccolta antologica. Altri, più di lui, ambivano ed rivendicavano il titolo di “ideologi” del nazionalsocialismo, per non parlare di Alfred Rosemberg, che addirittura presiedeva un apposito Ufficio preposto al controllo dell'ortodossia della dottrina politica del nuovo regime sorto dopo il 30 gennaio 1933. La letteratura sia di carattere scientifico-accademico sia di carattere giornalistico-denigratorio si attarda però a voler considerare come una macchia indelebile l’adesione iniziale e la collaborazione di Carl Schmitt al nuovo regime sorto dopo il crollo della repubblica weimariana.
15 marzo 2017
Carl Schmitt: Scritti del periodo nazionalsocialista (1933-1945): 1. Stato, movimento, popolo. Le tre membra dell’unità politica.
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